VECCHI ISTITUTI BIOLOGICI
Consolidamento e restauro ala est dell’edificio sede dei Vecchi Istituti Biologici.
STATO
Realizzato
PRESTAZIONE
Progettazione, Direzione lavori,
Coordinamento della sicurezza.
PROGETTO
ing. Stefano Beltrami, ing. Enrico Ravagnani,
arch. Daniele Gulinelli
COLLABORATORI
arch. Matteo Agnelliti
LUOGO
Ferrara (FE)
Il fabbricato dei Vecchi Istituti Biologici, sede dell’Istituto di Anatomia Umana, nasce come parte di un complesso di interventi edilizi che si sono succeduti dal 1933, anno di costruzione del fabbricato, fino all’ultimo intervento di ampliamento del 2001.
La porzione di fabbricato interessata dai lavori di consolidamento è parte dell’originario progetto redatto dall’Ing. Carlo Savonuzzi nel 1933. Si caratterizza per una pianta di forma complessa: in origine era costituita da un corpo centrale a forma absidale e da due corpi rettangolari allungati agli estremi. I successivi ampliamenti hanno fatto sì che la conformazione della pianta si complicasse rendendo più irregolari i corpi rettangolari.
Le murature presentavano diverse lesioni che definivano un cuneo di distacco, risultato di un dissesto di traslazione orizzontale dell’angolo sud-est del fabbricato. Internamente si riscontrava un ammaloramento dell’intonaco causato da infiltrazioni di acqua piovana.
Gli interventi si sono concentrati principalmente sul consolidamento strutturale, sull’adeguamento antincendio e sulla rifunzionalizzazione dell’aula di anatomia al piano rialzato.
Per quanto riguarda le strutture è stata eseguita la cerchiatura del sistema fondale, mediante la creazione di un sistema di contenimento laterale della fondazione, costituito da gruppi di micropali posti agli angoli del fabbricato e tra loro legati da tirantature; sono state realizzate cerchiature di piano mediante cordolature metalliche, tiranti e capichiave; ed è stato eseguito il consolidamento statico dei solai di piano mediante una doppia orditura di travi in acciaio armate da un sistema tridimensionale di cavi.
Nella fase di progetto si è potuto inoltre riconsiderare il ridisegno dell’aula di Anatomia: attraverso la semplice rimozione di un muro di tamponamento, si è potuto ricomporre l’unità spaziale dell’aula, con la riproposizione dell’emiciclo sul quale sorgeva la cattedra di Anatomia.
A completamento delle opere in progetto, anche i prospetti esterni, gli infissi e le altre finiture sono stati oggetto di manutenzione.