STATO

Realizzato

PRESTAZIONE

Progettazione, Direzione lavori,

Coordinamento della sicurezza

PROGETTO

Stefano Beltrami Ingegnere

COLLABORATORI

ing. Francesco Nardin

LUOGO

Mesola (FE)

Le condizioni di sicurezza del manufatto risultavano gravemente compromesse a causa delle seguenti criticità:

• pila centrale in muratura del ponte parzialmente crollata alle estremità, per scalzamento provocato dallo scorrere del flusso idrico;
• crollo delle ali delle spalle sia sui lati sud e nord, con pericolo di  fenomeni di infiltrazione di acqua  durante i periodi di piena.

E’ emersa, pertanto, la necessità immediata di disporre la totale chiusura del ponte inserendo nella progettazione i seguenti interventi di riparazione:

• interruzione del flusso d’acqua mediante chiusura dello sbarramento a monte del condotto e realizzazione del cavedone in terra a valle, con posa di tubazione tale da impedire il totale deflusso delle acque;
• messa in secca del canale con impianto wellpoint;
• scavo del ponte fino alla quota della soletta di fondazione e pulizia della stessa;
• platea in c.a. a collegamento delle nuove spalle in c.a. al fine di migliorare il collegamento e la scatolarità della struttura oltre che di fornire un nuovo appoggio alla base del manufatto;
• rivestimento in c.a. a protezione e a confinamento delle spalle in muratura;
• muretti in elevazione in c.a. a protezione degli ingressi curvilinei del ponte;
• travi di bordo aventi la funzione di parapetto e di collegamento dei setti di spalla e pila;
• rivestimento in sasso delle sponde e del fondo canale in prossimità del manufatto con sasso di cava trachitico.

I parapetti sono stati stilisticamente completati da sistemi di tubolari inclinati che, richiamando il movimento tipico dei canneti dell’area del Delta, hanno come fine, nella vastità della campagna, quello di rappresentare un segno architettonico e paesaggistico di riferimento.